Confraternita di
San Jacopo di Compostella

Il bollettino "Santiago"

Scarica l'editoriale Il bollettino "Santiago" è l'organo ufficiale della Confraternita. Ha periodicità semestrale e viene inviato sia ai membri del Centro Italiano Studi Compostellani che ai confratelli in regola con il versamento della quota annuale. Raccoglie notizie sul pellegrinaggio sia compostellano che romeo e gerosolimitano ed è un valido strumento per comunicare e restare in contatto con i membri della confraternita.

  

numero: n.16 - dicembre 2008

  • Solitudine del pellegrino
  • Peregrinatio Ad Sanctum Jacobum Calatahieroniensis
  • Pellegrinaggio a Lourdes della Confraternita
  • I passi con San Lorenzo
  • Lo Spedale di San Pietro e Giacomo di Radicofani
  • Cinque ragioni per fare la Francigena
  • Verso Gerusalemme
  • La via di san Giovanni di Acri ad Sanctum Sepulchrum
  • Un'antica guida utile anche ai pellegrini di oggi
  • Santiago e il cammino delle sue immagini - 25 anni di manifesti compostelani e francigeni in Italia
  • Fondato il Capitolo messicano della Confraternita
  • Lo Spedaletto di San Giovanni e Giacomo
  • Finalmente aperto a Roma lo Spedale per pellegrini della Provvidenza di San Giacomo e di Benedetto Labre
  • Quaranta Anni, siempre en Camino in Liguria  24-25 febbraio 2007
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I contenuti in breve:

Solitudine del pellegrino
Continui interventi di enti locali e associazioni mercantili con l'intento di "promuovere" la Via Francigena.
Progetti, pubblicazioni, costosi convegni, tutti alla scoperta delle vie del sacro. Nessuna proposta di ospitalità povera e fraterna ma soltanto, more solito, tentativi di accedere ai fondi comunitari tenendo come progetto prioritario lo sviluppo dell'attività turistica.
Nessun conforto per il pellegrino, che rimane solitario testimone del valore delle cose semplici
trovando Dio in questa dimensione.

Peregrinatio ad Sanctum Jacobum Calatahieronis
Da San Giacomo di Camaro a San Giacomo di Caltagirone. Il pellegrinaggio dei nostri confratelli e il ricordo indelebile dell'accoglienza fraterna e generosa degli amici siciliani.

Pellegrinaggio a Lourdes della Confraternita
La Confraternita ha partecipato al 150° anniversario delle Apparizioni della Vergine a Lourdes.
In rappresentanza di essa otto confratelli, partiti da Savona, hanno percorso 1000 chilometri per raggiungere la Grotta di Massabielle.
Nella Chapelle Notre Dame di Lourdes Mario Sala, alla presenza delle Autorità, ha tenuto la relazione sul pellegrinaggio.

I passi con San Lorenzo
Da San Lorenzo in Piscis a San Lorenzo Fuori le Mura, una delle Sette Chiese Giubilari di Roma, per ripercorrere in preghiera insieme al Capitolo Romano, la vita e la morte del Santo di Osca, compatrono di Roma, martirizzato nel 258 sotto Valeriano.

Lo Spedale di San Pietro e Giacomo di Radicofani
La vitalità della Confraternita si misura anche dalla sua ininterrotta vocazione all'accoglienza. Lo Spedale di San Pietro e Giacomo a Radicofani ne è una dimostrazione: la presenza di 344 ospiti in un semestre sono il risultato di una sapiente fraterna attività in favore dei pellegrini diretti a Roma o addirittura ad limina Sancti Jacobi.
Discussioni e tavole rotonde le lasciamo volentieri agli esegeti della peregrinatio turistica.

Cinque ragioni per fare la Francigena
Chiara Leone elenca cinque buone ragioni per fare la Francigena: la gente e la lingua, i parroci, i pellegrini, i luoghi e la responsabilità, quella nostra, s'intende.
In poche parole, il nostro cammino sarà oltremodo gradevole per la facilità dei rapporti con chi vive lungo la via, per le belle località, anche le più piccole, dove insigni maestri dell'arte hanno lasciato il segno, per la facilità di trovare posto nei punti di accoglienza e vivaddio anche per i preti che, tranne qualche eccezione, sono desiderosi di darti una mano.

Verso Gerusalemme
Roma- Santiago- Gerusalemme, un unico itinerario che da tempo la Confraternita si propone di realizzare. Due opere sono propedeutiche a questo progetto: A piedi a Gerusalemme, del nostro don Paolo Giulietti e Viaggio da Venetia al Santo Sepolcro, una ristampa in copia anastatica di una guida per i pellegrini che trecento anni fa si recavano in Terrasanta.
Entrambi i volumi rispondono al disegno che il Centro Italiano di Studi Compostellani e la Confraternita, l'uno interessato alla ricerca scientifica e l'altra alla verifica del percorso, sostengono, tra l'altro, anche per rispondere alla crescente domanda di spiritualità di chi, attraverso il Cammino, ha riscoperto la capacità di vivere pienamente la propria fede.

Santiago e il Cammino delle sue immagini.
25 anni di manifesti compostellani e francigeni in Italia
Fra la vasta documentazione conservata dal Centro Italiano di Studi Compostellani, sono stati scelti settanta manifesti per allestire una mostra che verrà presentata in Assisi.
La mostra intende essere una testimonianza di come i temi del pellegrinaggio si siano sviluppati in Italia.

Fondato il Capitolo messicano della Confraternita
E' stato fondato a Guadalajara, presente il nostro Rettore, il Capitolo messicano della Confraternita. Priore è stato nominato Don Antonio Casasola Benitez, membro della Confraternita da oltre un vent'anni. Don Antonio è parroco della Chiesa di San Miguel de Mezquitán. Tra i vari progetti del Capitolo c'è quello di tracciare una via di pellegrinaggio per il santuario della Vergine di Guadalupe.

Lo Spedaletto di San Giovanni e Giacomo
Inaugurato a Ponte San Giovanni, nella terra del francescanesimo, uno Spedale piccolo, raccolto, pronto ad accogliere i pellegrini che transitano in Umbria diretti ad Assisi o quanti da Perugia si recano verso Roma lungo la Via Amerina.

Finalmente aperto a Roma lo Spedale per pellegrini della Provvidenza di San Giacomo e di Benedetto Labre
Era un imperativo categorico per il Capitolo Romano poter offrire ai pellegrini uno Spedale a Roma.
Questo desiderio, perseguito per anni, è stato finalmente esaudito grazie alla tenacia di don Paolo Asolan e di Lucia Colarusso, della sensibilità delle Suore Figlie della Divina Provvidenza e innanzitutto della infinita bontà del Signore.
Lo Spedale ha trovato sede nei locali del monastero a Testaccio, uno dei più antichi e popolari rioni della Capitale.


Quaranta Anni, siempre en Camino
Non ci si perde sul Cammino perché ha una meta. E' il commento di Paolo Caucci, giovane Lettore di Italiano presso l'Università di Santiago, dopo essersi smarrito il 5 ottobre del 1968 in una notte fonda e piovosa.
Le impressioni del nostro Rettore in una Santiago dove giungevano al massimo 200 pellegrini all'anno, quasi tutti francesi, provenienti principalmente dalla zona basca dei Pirenei e dalla Bretagna.

Coronatio
Due belle figure Paul e Wilma Maria, pellegrini olandesi giunti a Roma e nottetempo aggrediti, percossi, rapinati e lei brutalmente violentata.
Episodio terribile, che certamente non offre del nostro Paese un'immagine edificante.

Bordonazos
Amene considerazioni sulle "francigene fava e pecorino" e sui fantasiosi aspetti sessuali del cammino frutto della mente instabile di qualche perditempo.

Una bella rivista compostellana
E' diretta da Carmen Pugliese, pellegrina, hospitalera, attenta studiosa del pellegrinaggio compostellano e membro attivo della nostra Confraternita.

Ultimissime dal Cammino
Il Premio Elías Valiña è stato concesso quest'anno alla Asociación de Amigos del Camino de Santiago Via de le Plata di Fuenterroble de Salvatierra (Salamanca).
Della Giuria faceva parte il Prof. Caucci in qualità di Presidente del Comité internacional de expertos del Camino de Santiago.

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