La Vita della Confraternita:
GiornateCompostellane in
Sicilia
A Caltagirone, per celebrare l’anno Santo Compostellano, il Centro
Italiano di studi Compostellani, d’intesa con la delegazione di
Catania dell’Ordine di Malta, ha organizzato una importante “tre
giorni” di studi e di ricerche che hanno inteso valorizzare la Sicilia
Iacopea e le sue antiche tradizioni, nella coscienza di una comune
matrice spirituale e culturale che informa l’origine dell’Europa
Cristiana.
La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Caltagirone e
dalla Provincia di Catania.
L’Incontro ha avuto inizio,Venerdì 8 Ottobre, con la presentazione da
parte del prof. Caucci von Saucken del volume curato da Giacomo Pace
Gravina e Luciano Buono dal titolo:”La Sicilia dei Cavalieri. Le
Istituzioni dell’Ordine di Malta in età Moderna”, opera che indaga
accuratamente sulla presenza dell’antico Ordine dei Cavalieri di Malta
nell’Isola e sul loro ruolo di difesa dei valori cristiani.
Numerosissimo pubblico, vasto dibattito e vari interventi che hanno
sottolineato gli stretti rapporti tra pellegrinaggio e Ordini
Ospitalieri.
Dopo un’introduzione del Delegato del Centro Italiano di studi
compostellani per Caltagirone, Massimo Porta, è intervenuto il
Presidente del Centro Paolo Caucci Von Saucken il quale ha illustrato
il “percorso” e le iniziative del Centro in questi ultimi anni,
rallegrandosi per le ricerche Siciliane ed i nuovi interessi ed
impegni suscitati, che consentono all’Isola ed al suo antico culto per
l’Apostolo una adeguata attenzione ed una valorizzazione progressiva
di questa tradizione. Sabato 9 Ottobre, presso la Basilica di San Giacomo, Patrono di Caltagirone, per l’occasione completamente piena, il Vescovo della
città S.E.Vincenzo Manzella, ha officiato una solenne Celebrazione
Eucaristica in onore di San Giacomo Maggiore Apostolo e del Beato
Gerlando prima cavaliere templare, poi membro dell’ Ordine di Malta
assurto agli onori dell’altare.
Domenica 10 Ottobre è stato infine presentato il volume “Guida alla
Sicilia Iacopea”, curato da Giuseppe Arlotta ed edito dalle “Edizioni
Compostellane”, che si pone come obiettivo quello di promuovere i
principali aspetti della cultura Iacopea in Sicilia. Anche in questa
occasione numeroso pubblico, composto essenzialmente dai
rappresentanti dei quaranta comuni in cui è presente la tradizione
compostellana nell’Isola.
Le tre giornate hanno messo in evidenza il significato
del culto di san Giacomo a Caltagirone, il ruolo di san Giacomo in
Sicilia e il legame con gli Ordini ospitaliero, in particolare con
quello di Malta. Hanno anche sottolineato, con la amplia
partecipazione che ha caratterizzato le tre giornate, come in
Sicilia esiste una convinta e partecipe risposta sia sul piano
culturale che su quello devozionale alle tematiche jacopee. Tra i
presenti, oltre i rappresentanti dei comuni siciliani anche quelli
delle numerose confraternite che ancora sono attive nell’Isola.