Confraternita
di
San Jacopo di Compostella

 

Vita della Confraternita
Cronaca del Grande Pellegrinaggio di Confraternita da
Perugia a Santiago:

Premessa

( Perugia, 6 gennaio - Santiago de Compostela, 24 luglio)

Perugia, 2 gennaio 2004

             Nel 2004, come in tutti gli anni in cui il 25 luglio, festa di San Giacomo, cade di domenica, si celebra un “Anno Santo Compostellano”. Si rinnova in tal modo una tradizione che porterà a Santiago de Compostela milioni di pellegrini tra i quali se ne prevedono oltre 200.000 a piedi, lungo le antiche strade.


            La Confraternita di San Jacopo di Compostella, com’è sua tradizione,  – lo ha fatto già nel 1993 e nel 1999 -  realizza in tale occasione un pellegrinaggio a Santiago, partendo a piedi dalla sua stessa sede (Via Francolina 7, Perugia). 

            La Confraternita come negli anni santi precedenti e come per i suoi pellegrinaggi annuali ( negli ultimi anni è andata, con le stesse modalità,  a Monte Sant’Angelo, a Loreto, a Roma, a Lucca, etc.) fa dipingere uno stendardo che insieme ad un bordone costituisce il simbolo e la continuità del pellegrinaggio. Essi vengono portati da un confratello incaricato e responsabile delle tappe. Ma a quelle tappe e a quel confratello può aggiungersi chiunque lo desideri purchè condivida lo spirito e il carattere dell’iniziativa. Lo scopo del pellegrinaggio è, infatti, quello di rendere omaggio al proprio Patrono e di rendere partecipi all’Anno Santo il maggior numero possibile di confratelli, di aderenti al Centro Italiano di studi compostellani e di membri delle associazioni compostellane italiane a questo associate.

            I pellegrini seguiranno un percorso di circa 2500 chilometri, percorrendo un itinerario che da Perugia li porterà innanzi tutto sulla via francigena, a Radicofani, dove la Confraternita sta aprendo un hospital per accogliere i pellegrini di passaggio.  Da lì seguirà la Francigena, toccando Siena, San Gimignano, Altopascio, Lucca e Sarzana. Quindi s’immetterà nella cosiddetta via della costa, passando per Levanto, Genova, Savona, Imperia, fino ad inserirsi in Arles nella antica via tolosana che li porterà per il Passo del Somport e la via aragonese, a Puente la Reina sul  classico Cammino di Santiago.  Dopo aver visitato il sepolcro dell’Apostolo Giacomo a Compostella, si continuerà il pellegrinaggio fino a Finisterrae ultima e mitica meta  della  Peregrinatio ad limina Sancti Jacobi.

            La partenza avverrà il 6 gennaio, in ricordo dei Re Magi, primi pellegrini cristiani, alle ore 9.00 dalla sede della Confraternita, dopo il rituale di partenza e la consegna delle credenziali. L’arrivo è previsto per il 24 luglio vigilia della festività dell’Apostolo Giacomo.  Coloro che hanno realizzato le singole tappe, o che si troveranno in quella data a Santiago, potranno ritrovarsi sul Monte del Gozo per completare tutti insieme il pellegrinaggio. I giorni reali di percorrenza sono 93, anche se il tempo complessivo, per essere sicuri dei cambi e per permettere eventuali attività collaterali lungo il percorso, sarà praticamente il doppio.

            L’evolversi del pellegrinaggio e ulteriori notizie saranno date attraverso il sito della Confraternita, www.confraternitadisanjacopo.it,  recentemente attivato, mentre i contatti diretti potranno avvenire attraverso i numeri del Centro italiano di studi compostellani,  che collabora all’iniziativa, tel. 075, 5736381, fax 075 5854607 e preferibilmente attraverso il recapito e-mail.  santiago@unipg.it.

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