Una pagina dedicata ai nostri amici di Galleno: a Leopoldo
Pellegrini che ha quasi gli anni della Via Francigena e lo spirito sognatore
del fanciullo, a Osvaldo Puccioni,
segretario del Comitato e poeta, a Sergio Buoncristiani che insieme agli altri due chiude il trio di strenui difensori del tratto di selciato medioevale
di Galleno e tiene segnata ed aperta la via fino a Ponte a Cappiano.
Questa è una pagina doverosamente dedicata a coloro che da più di
80 anni vivono su questa strada e la proteggono. Sono loro che disperatamente cercano ogni anno qualche contributo
per diserbare il tratto di selciato, conteso e poi lasciato nel più completo abbandono dai due Comuni a
cui compete. Sono loro che hanno messo le frecce bianche in plastica dopo Galleno per facilitare il pellegrino
nel percorso della Cerbaie. Frecce distrutte e rimosse da vandali di passaggio e da vandali stanziali; da invidiosi
di un lavoro ben fatto che lavori non sanno fare.
Peccato che ci siate sempre e solo voi e nessuno pronto a raccogliere il testimone e a proteggere questo tratto
dalle aggressioni che si sono già mangiate i primi 200 metri del selciato (io, Monica, lo vidi la prima
volta nel 1995). Un giorno forse arriveranno altri, i vostri eredi. Chissà se ci sarà ancora il tratto
di Galleno.
Ma ora ci siete voi.
Che il Signore vi protegga e Ultreya e Suseya.
Selciato medievale
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Via Francigena
(di Osvaldo Puccioni)
Come un viandante
smarrito fra le brume
e ritrova il cammino,
sempre ritorno
sul tuo sentiero,
Francigena,
a meditar cose perdute:
sogni di pellegrini
consumati
senza toccar la meta;
a leggere la storia
delle tue pietre
che san di fede antica
e di speranza.
torno sul tuo cammino
a immaginare
il profondo silenzio,
e splendidi tramonti
su poveri
cadenti casolari;
a sentire il soave profumo
delle tue robinie,
in un'ansia
di verde
senza fine.
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imbocco sentiero per
le Cerbaie
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Targhe
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versoCerbaie.JPG
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Ricordo Giubileo 2000
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le Cerbaie
(freccia vandalizzata)
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